L'attrice iraniana Mehri Vadadian è morta lunedì 28 febbraio 2011 nell'ospedale Sajjad di Teheran. Era nata nel 1926. Era affetta da scompenso cardiaco, sepsi polmonare e diabete. Iniziò la sua carriera di attrice interpretando alcuni sceneggiati televisivi trasmessi in diretta, per poi comparire in oltre 30 film tra cui "Shazdeh Ehtejab" diretto da Bahman Farmanara, "Diluvio" di Bahram Beizai, "La mattina del quarto giorno" di Kamran Shirdel e "Delshodegan" di Ali Hatami. È apparsa anche in "Fuoco senza fumo" di Nader Ebrahimi, "Hezardastan" di Ali Hatami e diverse altre serie televisive. In un'intervista della scorsa estate alla ISNA, Vadadian disse che il ruolo che aveva più amato era stato quello della sarta, in "Diluvio" (1972). "Le parole di apprezzamento della mia gente mi incoraggiano a continuare a lavorare" disse. "Spero di tornare a interpretare un film importante, ma non sono in grado di sostenere ruoli troppo impegnativi. Meglio per me una parte minore", aveva dichiarato Vadadian. A lei è sopravvissuta la figlia Sussan.