Clarence Ray Allen, conosciuto anche come “Orso che corre” era nato a Blair, Oklahoma, USA il 16 gennaio 1930. Un giorno dopo il suo 76esimo compleanno, il 17 gennaio 2006, è stata eseguita la sua condanna a morte a San Quentin State Prison, California, USA. Allen era stato condannato a morte nel 1982, accusato di aver commissionato gli omicidi di Bryon Schletewitz, Josephine Rocha e Douglas White. I tre avevano testimoniato contro di lui in un precedente processo per omicidio, per il quale Allen stava scontando la pena all’ergastolo. Secondo i suoi avvocati Allen, un indiano Choctow, è stato condannato a morte in un processo fortemente dominato dal pregiudizio razziale. Inoltre, alcuni testimoni dell’accusa, coinvolti negli omicidi su commissione, hanno in seguito ritrattato la loro testimonianza. Durante il processo hanno dichiarato il falso perchè sarebbe stato promesso loro che non sarebbero stati accusati dei tre omicidi. Allen aveva seri problemi di salute, era diabetico e quasi cieco e poteva spostarsi solo su una sedia a rotelle. Nel settembre 2005 aveva avuto un attacco di cuore. Amnesty International aveva lanciato un appello all'allora governatore della California Arnold Schwarzenegger per salvarlo, ma immediatamente "Terminator" aveva escluso la possibilità di un’udienza per esaminare la richiesta di clemenza per il detenuto.