Rudy Ray Moore, che si autoproclamava il padre del rap e dell’hip-hop, è morto il 19 ottobre 2008 nella sua casa di Toledo, nello Ohio, all’età di 81 anni. Era nato infatti il 17 marzo 1927. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla famiglia, precisando che il decesso è stato provocato da complicazioni legate al diabete. Personalità di assoluta rilevanza musicale negli anni Settanta, l’attore e cantante nero americano è altrettanto noto per la sua passione cinematografica che diede vita negli anni ad una serie di film, manifesti della blackploitation, nella maggior parte dei quali impersonava il suo alter ego “Dolemite”. Rudy Ray Moore, che era soprannominato dai fans il “Godfather of Rap”, ha influenzato generazioni di rappers e attori con il suo stile ritmato. L’attore e cantante di fatto può essere considerato il creatore dell’hip-hop grazie alla colonna sonora del suo film “Dolemite” del 1975, che rese popolare lo street sound degli afroamericani. L’attore ha interpretato una trentina di film, dove la violenza e il nonsense trionfano, alcuni dei quali diventati cult negli anni Novanta con l’affermazione del rap presso il grande pubblico. Quasi sempre ha impersonato il personaggio di Dolemite.